Cari Giulia e Valentino,
ricordo sempre con un sorriso sulle labbra l’ostinazione con cui cercavamo la location perfetta. Non era facile perché doveva avere l’aia tanto cara alla sposa e doveva ospitare il dj fino a un’ora adeguata… diciamo le 5 di mattina!
Mi vengono in mente tanti episodi per cui vorrei ringraziarvi, avete reso questa avventura così divertente e indimenticabile! Ne citerò però soltanto uno, il più bello per me. Ricevo una telefonata: la sposa sta arrivando, tutti in postazione! Lo dico a Valentino e ritorno al mio posticino discreto e nascosto, all’ombra, proprio accanto all’incantevole pieve. Lo sposo, bel ragazzo sempre sicuro di sé, mi picchietta con il dito alle spalle e mi chiede cosa deve fare perché gli ospiti lo stanno invitando ad aspettare all’altare, consuetudine non così scontata dato che noi tre avevamo programmato un’entrata diversa e originale a tempo di musica. Dopo che velocemente riprendiamo le posizioni, la sposa arriva, raggiante, stupenda, la mamma dello sposo gli sussurra “È bellissima”, inizia il corteo lungo una navata circondata da sguardi pieni di emozione, pieni di quell’amore sincero e devoto che vedo raramente durante le cerimonie. Potrei ora citare gli allestimenti meravigliosi della location, il tavolo degli sposi “sospeso sulla piscina” o i fantastici ospiti. Voglio invece ringraziarvi, Giulia e Valentino, per la fiducia che avete riposto in me. Grazie per esservi fidati per tanti mesi, per avermi creduto in momenti di stress, per avermi permesso di utilizzare gli scatti del vostro matrimonio per raccontare il mio lavoro. Queste nozze mi danno tuttora la motivazione per proseguire la mia professione, mi convincono a non arrendermi di fronte alle difficoltà e a lottare per ciò che gli sposi desiderano davvero. Una volta qualcuno mi chiese se fossi certa di voler lavorare per mesi a un evento che, tutto sommato, inizia e finisce nella stessa giornata. Pensando a voi due, risposi “Sicuramente si”.
Con affetto,
la vostra “winning”,
Sara
Foto: Artnine Weddings Photography
