Con il rito civile due persone si uniscono solo di fronte allo Stato, non anche per la Chiesa. In Toscana si può convolare a nozze in luoghi ricchi di fascino come Palazzo Vecchio in Piazza della Signoria a Firenze, oppure realizzare delle cerimonie personalizzate all’esterno.
In primo luogo, sarete lieti di sapere che ci sono sale adibite ai matrimoni civili adornate con preziose opere d’arte, che regalano un’atmosfera raffinata, adatta sia alle coppie che desiderano la formalità, sia a quelle che stanno celebrando delle seconde nozze. In questi ambienti, se è di vostro gusto, potete permettervi abiti più corti e scollati rispetto a una cerimonia religiosa, durante la quale è rispettoso avere le spalle coperte, oltre a una gonna o un pantalone lungo fino a sopra le ginocchia.
Se però sognate una cerimonia all’aperto in stile americano, molteplici comuni toscani danno la possibilità di sposarsi in selezionate strutture come Ville, Castelli o stabilimenti balneari; ciò significa che potete scambiarvi il “fatidico si” in una corte medievale, in un profumato giardino oppure addirittura in spiaggia. In questi casi, l’Ufficiale di Stato Civile si reca alla location dove è raggiunto dai fidanzati e dagli ospiti. Una volta diventati marito e moglie, potrete assentarvi per un romantico servizio fotografico mentre parenti e amici, rilassati, staranno già gustando un rinfrescante aperitivo in una cornice da sogno. Se anche le previsioni metereologiche non fossero delle migliori non scoraggiatevi: avremo già previsto insieme un infallibile piano B per mettere a riparo voi e i vostri ospiti da fastidiosi goccioloni d’acqua!
Trovare una location originale non è l’unico aspetto a cui pensare nell’organizzazione di un matrimonio civile di successo: ci sono infatti delle pratiche burocratiche da sbrigare. A partire da sei mesi prima delle nozze, i fidanzati devono recarsi presso l’Ufficio di Stato Civile del Comune di residenza di uno dei due per richiedere i documenti obbligatori. Una volta che gli incaricati comunali avranno elaborato il necessario, verrà fissata la data per il giuramento di matrimonio. Dopo tale promessa, “le pubblicazioni” saranno esposte per 8 giorni alla Porta della Casa Comunale, gesto con cui si rende nota alla cittadinanza l’intenzione della coppia, affinchè chiunque ne abbia motivo possa opporsi. Nel caso in cui nessuno abbia fatto obiezioni, l’Ufficiale di Stato Civile rilascia il nulla òsta in cui dichiara che si possono celebrare le nozze entro 180 giorni dalla scadenza delle pubblicazioni. Da ora in poi, possiamo scegliere le composizioni floreali e le sfumature che dipingeranno l’alba del vostro matrimonio.